Luigi Grillo

Politico italiano, già senatore della Democrazia Cristiana, di Forza Italia e del Popolo della Libertà. Diplomatosi ragioniere, ha lavorato presso la Cassa di Risparmio della Spezia e si è laureato in Economia e Commercio presso l'Università di Pisa. Ha lasciato la carriera bancaria in conseguenza della nomina ad Assessore Regionale e successivamente a Parlamentare nazionale. Nel 1972, all'età di 29 anni, viene eletto per la Democrazia Cristiana Consigliere Comunale nella città della Spezia diventando presto il capo dell'opposizione. Nel 1980 viene eletto Consigliere Regionale sempre per la DC, gli viene assegnato dopo poco tempo il compito di presiedere la commissione regionale d'inchiesta sulla loggia P2, dopo di che viene nominato Assessore Regionale (detto anche il super assessore) per le importanti deleghe avute contemporaneamente al Bilancio al Personale al Informatizzazione e all'Amministrazione. Nel 1987 viene nominato Deputato nazionale, successivamente Senatore della Repubblica con gli incarichi sopra riportati. Nel 1994 è eletto al Senato con Partito Popolare di Mino Martinazzoli. Aderisce a Forza Italia nel 1994, divenendo membro del comitato di presidenza e sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Il ruolo da Presidente dell'8° commissione lo ha visto responsabile della stesura della cosiddetta «Legge Obiettivo» che si prefissava ed ha ottenuto il rilancio delle opere pubbliche in Italia, della legge di riforma della nautica da diporto incrementando il fatturato del settore del 60% su base nazionale e i relativi aumenti di assunzione di personale, la riforma del trasporto merci su gomma, ferro e nave, la bozza non approvata, per limite di tempo in fine di legislatura, della Riforma dei Porti (legge tuttora molto aspettata dagli operatori del settore portuale), la legge di Riforma del Project Financing che permette di costruire opere pubbliche piccole e grandi con il contributo dei privati qualora lo Stato o Enti locali non potessero effettuarle da soli per le ingenti spese sostenute, (riforma che ha permesso la costruzione di importanti opere di ogni livello piccole e grandi nazionali e locali). Nel 2006 è stato relatore del Codice degli Appalti Pubblici, la cui approvazione ha consentito di razionalizzare e semplificare le norme esistenti attraverso la soppressione di ben 56 leggi in vigore. Si è inoltre battuto per il rilancio del sistema di trasporti su ogni mezzo con particolare attenzione al sistema ferroviario ad alta velocità, una particolare attenzione al porto di Genova e il sistema di porti Liguri, La Spezia e Savona sullo sviluppo della viabilità autostradale (gronde di Genova) e dell'alta velocità particolarmente per il Terzo valico dei Giovi genovese e la Pontremolese spezzina. Nel 2013 non è stato ricandidato perché settantenne. Con la fine del PdL, aderisce al Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano.

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